Perché è nato Skeddi: partiamo dalle origini
Nel mondo della salute e sicurezza sul lavoro, chi opera quotidianamente come consulente o come RSPP esterno sa bene quanto sia complesso gestire scadenze, documenti, corsi, nomine, DVR, manutenzioni e tutta la mole di adempimenti che il D.Lgs. 81/08 richiede alle aziende. Un universo di attività che, se da un lato ha l’obiettivo di tutelare i lavoratori, dall’altro comporta inevitabilmente una gestione articolata, spesso frammentata tra fogli Excel, email, cartelle condivise e promemoria sparsi. In questo contesto nasce una domanda centrale: perché è nato Skeddi? Per capire la risposta, bisogna partire dall’esperienza quotidiana dei consulenti e delle aziende.
La difficoltà reale nella gestione della sicurezza
Molte aziende si trovano a procedere “a memoria”, o affidandosi a più strumenti non collegati tra loro. Le conseguenze sono note a tutti: scadenze perse, documenti non aggiornati, manutenzioni dimenticate, formazione non programmata. Per i consulenti, questo si traduce in un carico di lavoro enorme, in continui solleciti, controlli manuali e nel rischio costante di errori.
Proprio da questo scenario nasce l’esigenza di qualcosa di diverso: uno strumento unico, intuitivo, capace di raccogliere ogni attività in un’unica piattaforma.
Ed è qui che emerge il motivo principale del progetto: Skeddi è nato per semplificare, centralizzare e rendere finalmente gestibile tutto ciò che riguarda la sicurezza aziendale.
Da un’esigenza concreta, non da un’idea teorica
Skeddi non nasce in un ufficio marketing né da un progetto astratto. Nasce dai corridoi delle aziende, dai sopralluoghi, dai DVR, dalle riunioni con RLS, dalle giornate passate a riordinare documenti e predisporre report. Nasce dalla vita reale di chi fa sicurezza ogni giorno e ha bisogno di uno strumento che realmente funzioni.
Il suo obiettivo è chiaro: ridurre il tempo dedicato alla burocrazia per aumentare quello dedicato al valore reale della consulenza.
Per questo motivo il sistema è pensato per essere immediato, pratico, accessibile anche a chi non ha competenze informatiche avanzate.
Perché è nato Skeddi: dare ordine alla complessità
Se si dovesse rispondere in modo diretto alla domanda “perché è nato Skeddi?”, la risposta sarebbe semplice:
Per portare ordine nella complessità della sicurezza sul lavoro.
Ma questo significa molto di più.
Significa:
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evitare che un corso scada senza essere rinnovato;
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avere un quadro completo delle scadenze aziendali;
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eliminare file duplicati e versioni confuse;
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sapere sempre quali controlli, verifiche o manutenzioni devono essere effettuate;
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permettere a consulenti e aziende di lavorare insieme sulla stessa piattaforma, senza perdite di tempo.
Skeddi nasce quindi come un ponte tra chi gestisce la sicurezza e chi deve garantirla in azienda. Una piattaforma condivisa, che permette trasparenza, chiarezza e controllo costante.
La vera missione: creare cultura, non solo gestire scadenze
Dietro Skeddi c’è una visione molto più ampia: promuovere una cultura della sicurezza moderna, collaborativa e consapevole.
In questo senso, Skeddi non vuole essere un semplice gestionale, ma uno strumento che aiuta aziende e consulenti a:
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programmare la formazione con logica, e non all’ultimo minuto;
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pianificare gli interventi di manutenzione senza urgenze;
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tenere traccia di tutte le attività svolte;
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avere report e documentazione sempre disponibili.
Una sicurezza organizzata è anche una sicurezza più efficace, e questo rappresenta uno dei motivi più profondi per cui Skeddi è nato.
La trasformazione del lavoro del consulente
Infine, Skeddi nasce anche per rispondere a un cambiamento: il ruolo del consulente della sicurezza sta evolvendo e necessita di strumenti più avanzati, più rapidi e più affidabili.
Grazie a Skeddi, il consulente può:
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ridurre attività ripetitive;
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concentrarsi su analisi, sopralluoghi e miglioramento reale;
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offrire un servizio più strutturato e professionale;
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avere un vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti.
In altre parole, Skeddi è nato per supportare il consulente e non per sostituirlo, permettendogli di diventare più efficiente e valorizzare le proprie competenze.
Conclusione
Perché è nato Skeddi? Per semplificare la sicurezza sul lavoro, mettere ordine nelle scadenze, migliorare la collaborazione tra consulente e azienda e portare innovazione in un settore che da troppo tempo lavora con strumenti lenti, frammentati e poco integrati.
Skeddi nasce per risolvere problemi reali, vissuti ogni giorno da chi si occupa di salute e sicurezza.
Nasce per migliorare il lavoro delle aziende.
Nasce per ridare tempo, chiarezza e controllo.
E soprattutto nasce con una missione chiara: rendere la sicurezza semplice. Per tutti.
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